VERBUND, l'azienda austriaca leader nel settore energetico e uno dei maggiori produttori di energia idroelettrica in Europa, sta affrontando questa sfida con vigore. L'azienda ha assunto un chiaro impegno nei confronti della transizione energetica anni fa e da allora si è sempre concentrata su soluzioni innovative, rispettose del clima e delle risorse. L'attenzione si concentra sull'espansione delle energie rinnovabili, sull'abbandono dei combustibili fossili e sull'impegno per la protezione della natura e dell'ambiente. VERBUND si assume così la responsabilità non solo dell'approvvigionamento energetico di domani, ma anche dell'equilibrio ecologico e della qualità della vita delle generazioni future.
Piano di transizione climatica di VERBUND: il percorso verso lo zero netto
Un elemento centrale della strategia aziendale, la Missione V, è il Piano di transizione climatica: un percorso chiaramente definito con obiettivi e misure misurabili per la decarbonizzazione. Entro il 2030, le emissioni di CO₂ negli Ambiti 1, 2 e 3 (esclusa la Categoria 2*) dovranno essere ridotte del 74% rispetto al 2020. VERBUND punta a una riduzione del 90% entro il 2040. E al più tardi entro il 2050, l'azienda mira a ottenere emissioni nette di gas serra pari a zero.
*Categoria 2: le emissioni sono quelle indirette derivanti dagli investimenti nella decarbonizzazione del sistema energetico.
Misure concrete per un futuro energetico verde
Ma gli obiettivi ambiziosi da soli non bastano: è necessaria una chiara attuazione. VERBUND sta quindi perseguendo un approccio integrativo basato su un'ampia gamma di misure. Il fulcro è l'espansione coerente delle fonti energetiche rinnovabili: L'energia idroelettrica rimane la spina dorsale della produzione di elettricità, integrata dall'uso in costante crescita di energia eolica e fotovoltaica.
Inoltre, per garantire la flessibilità e la stabilità dell'approvvigionamento elettrico, si stanno sviluppando sistemi di accumulo come impianti di pompaggio e batterie. Allo stesso tempo, VERBUND sta modernizzando le reti elettriche, portando avanti la digitalizzazione e investendo in soluzioni intelligenti per l'accoppiamento dei settori, ad esempio nei settori della mobilità elettrica e dell'economia dell'idrogeno.
Responsabilità ecologica sul lungomare: investire nella biodiversità
Oltre alla transizione energetica in senso tecnico, VERBUND si impegna anche a proteggere gli habitat naturali. In quanto gestore di numerose centrali idroelettriche, l'azienda ha una responsabilità particolare nei confronti degli ecosistemi locali. VERBUND sta investendo circa 400 milioni di euro in misure ecologiche entro il 2027, con l'obiettivo di rafforzare la biodiversità e migliorare l'ecologia acquatica.
Tra questi, progetti come la costruzione di ausili per la migrazione dei pesci, la rinaturalizzazione delle sponde dei fiumi e il ripristino di paesaggi fluviali quasi naturali. Queste misure consentono ai pesci di riprendere i loro movimenti migratori naturali e promuovono la biodiversità all'interno e lungo i fiumi.