Alla CariCup, dipendenti, volontari e persone assistite da Caritas Alta Austria hanno gareggiato insieme contro la violenza e a favore di una convivenza rispettosa, sia dentro che fuori dal campo. Persone di diversa provenienza, religione e cultura si sono riunite per celebrare il potenziale unificante dello sport e inviare un forte segnale di coesione.
Il vescovo Manfred Scheuer ha sottolineato durante il calcio d'inizio onorario: "Il fair play, la coesione e il rispetto degli altri e delle regole sono valori centrali che giocano un ruolo non solo sul campo di calcio, ma in tutte le nostre vite. Quando si incontrano persone che raramente vengono a contatto nella vita quotidiana, non solo si rafforza lo spirito di squadra, ma si promuove anche la comprensione reciproca e si abbattono i pregiudizi".
La partita è stata giocata in squadre di 6 contro 6, con due categorie: un gruppo con giocatori esperti e un altro con squadre miste con meno esperienza calcistica. Tempi di gioco brevi e giocatori sostitutivi hanno garantito che nessuno fosse sovraccaricato.
Il direttore della Caritas Alta Austria, Franz Kehrer, ha spiegato: "La collaborazione con l'FC Blau-Weiß Linz è stata una scelta ovvia. I giovani che seguono una formazione professionale con noi possono giocare nella squadra Blau-Weiß 'Special Needs' dal 2019".
Anche l'amministratore delegato dell'FC Blau-Weiß Linz Christoph Peschek ha sottolineato l'importanza dell'evento:
"L'FC Blau-Weiß Linz è a favore della diversità, della coesistenza rispettosa e contro la violenza, il sessismo, il razzismo e qualsiasi forma di discriminazione. Siamo ancora più contenti di poter organizzare la CariCup insieme alla Caritas Alta Austria. Eventi come questo dimostrano ancora una volta che il calcio è per tutti e che nessuno è emarginato. Con questo torneo inclusivo, stiamo inviando un segnale forte a favore della diversità e contro la violenza".
Oltre alle emozionanti partite di calcio, c'è stato un variegato programma di supporto per i circa 250 tifosi giovani e anziani e le loro famiglie. Kinderfreunde ha offerto diverse postazioni di gioco e un pallone autografato e una maglia biancoblu autografata potevano essere vinti nel gioco di indovinare i fagioli. I giocatori professionisti Oliver Wähling e Marcel Schantl erano a disposizione per firmare autografi.
"È stata una giornata all'insegna del divertimento e dell'intrattenimento che ha dimostrato in modo impressionante il potere dello sport come mezzo di prevenzione della violenza e come ponte tra persone diverse", ha dichiarato Franz Kehrer.
Il torneo ha contribuito a sensibilizzare l'organizzazione sull'importanza della prevenzione della violenza.