Il mio percorso verso i "Rolling Angels"
Inizialmente mi sono formato come paramedico e ho esercitato questa professione per otto anni. Il contatto diretto con le persone è sempre stato importante per me. Quando poi sono passata all'informatica nella mia azienda, mi sono subito resa conto che mi mancava proprio questo aspetto. Un'amica infermiera mi ha parlato dei "Rolling Angels" e ho capito subito che era quello giusto! Qui posso combinare le mie conoscenze mediche con la mia passione per gli incontri interpersonali.
Momenti indimenticabili
Il mio primo incarico mi ha lasciato un segno indelebile. Abbiamo accompagnato un uomo alla festa di compleanno della moglie. Era gravemente indebolito da un ictus, non riusciva più a parlare e sembrava quasi non reagire a ciò che lo circondava. Lo aiutammo a vestirsi e lo accompagnammo nella sala dove lo aspettava la sua famiglia. All'inizio sembrava assente, ma quando la moglie iniziò a parlare dall'altra parte della stanza, accadde qualcosa di meraviglioso. I suoi occhi si sono improvvisamente svegliati, ha girato la testa nella direzione di lei, ha cercato la sua mano e l'ha baciata. In quel momento ho capito che gli avevamo regalato un momento impagabile. Gli occhi di tutti erano pieni di lacrime, compresi i miei.
Esperienze come questa mi confermano sempre di più quanto sia prezioso il nostro lavoro. Non ci limitiamo a portare le persone in luoghi speciali, ma creiamo momenti che durano nel tempo.
Il sostegno del mio datore di lavoro
Ciò che mi rende particolarmente felice è il grande sostegno che ricevo dal mio datore di lavoro, la Oberösterreichische Versicherung. Ogni anno, in occasione della festa di Natale, il nostro consiglio di fabbrica raccoglie donazioni per un'organizzazione benefica: questa volta la scelta è caduta sui "Rolling Angels". La risposta dei dipendenti è stata travolgente. Grazie alla loro generosità, possiamo continuare a realizzare numerosi desideri sentiti. Apprezzo particolarmente il fatto che il mio datore di lavoro non solo sostenga questo impegno, ma lo incoraggi attivamente.
Perché lo farei ancora e ancora
Lavorare per i "Rolling Angels" significa per me molto di più di un semplice volontariato. Mi dimostra quanto sia importante prendersi del tempo, ascoltare, dimostrare che ci si preoccupa. A volte sono le piccole cose - un tocco, un sorriso, una mano tesa - ad avere l'impatto maggiore.
Sono grata di far parte di questa meravigliosa organizzazione. Ogni intervento mi ricorda quanto sia preziosa la vita e quanto sia importante condividere la felicità con gli altri.
