Con sede a Grambach, vicino a Graz, BDI è uno dei pionieri nel campo della green tech - e non senza motivo: come membro attivo del Green Tech Valley Cluster, una delle principali reti di innovazione per la tecnologia di protezione del clima, l'azienda combina le competenze tecniche con il chiaro obiettivo di contribuire attivamente alla transizione verso un'economia più sostenibile.
Una tecnologia che rende tangibile la protezione dell'ambiente
Il nuovo impianto di pretrattamento sarà in grado di trattare un'ampia gamma di rifiuti biogenici, dall'olio da cucina usato ai residui industriali. Sofisticate tecnologie di pulizia e trattamento saranno utilizzate per ottimizzare la materia prima per la successiva conversione in biocarburante. Il risultato: minori emissioni di CO₂ e un ciclo chiuso nella produzione di energia.
Un passo avanti per l'economia circolare
"Questo impianto stabilisce nuovi standard nella produzione di biocarburanti", sottolineano Manfred Baumgartner e David Niederl, amministratori delegati di BDI.
"Dimostra come la tecnologia moderna, il pensiero economico e il senso di responsabilità ecologica possano andare di pari passo".
Con questo nuovo progetto, l'azienda dimostra ancora una volta il suo ruolo di pioniere delle soluzioni rispettose del clima.
Forti radici nella Green Tech Valley
BDI è nota anche per le sue tecnologie proprietarie, come i processi Multi-Feedstock e RepCAT, utilizzati con successo in tutto il mondo. Il nuovo impianto è un'utile aggiunta a questo portafoglio e rafforza la posizione della Green Tech Valley come cluster ambientale leader in Europa.
Pensiamo che sia #schongenial quando i rifiuti vengono trasformati in energia - a livello regionale e in modo rispettoso del clima.