#schongenial: Se esistono dei fattori di successo per lo sviluppo del mercato internazionale, quali indicherebbe?
Jörg Rosegger: Un fattore di successo fondamentale è il nostro team di vendita globale, integrato da una forte rete di partner. Le fiere internazionali svolgono un ruolo importante per noi, in quanto non solo servono come piattaforma per l'acquisizione di clienti, ma anche per presentare le nostre tecnologie a un vasto pubblico. Siamo regolarmente presenti alle fiere in Europa e negli Stati Uniti. Inoltre, ci stiamo concentrando sempre più sui media digitali per raggiungere i nostri gruppi target e ottenere una crescita sostenibile.
#schongenial: Binder+Co AG impiega attualmente quasi 400 persone. Attualmente state formando anche apprendisti?
Martin Pfeffer: Attualmente abbiamo dodici apprendisti in formazione. Siamo particolarmente orgogliosi del nostro nuovo laboratorio di formazione, che abbiamo investito nel 2022 e che è stato ulteriormente ampliato nel 2023. I nostri programmi di formazione mirano a promuovere non solo le competenze tecniche, ma anche quelle sociali e comunicative. I nostri apprendisti vengono regolarmente premiati dalla Camera di Commercio come "Stelle della Stiria" per le loro eccellenti qualifiche di apprendistato.
#schongenial: Quanto è importante per la vostra azienda l'uso delle risorse, soprattutto nel contesto dell'economia circolare?
Jörg Rosegger: L'uso responsabile delle risorse è per noi una priorità assoluta. Entro il 2025 copriremo il nostro intero fabbisogno energetico con fonti rinnovabili. Nel 2024 abbiamo completato l'installazione del nostro impianto fotovoltaico da 1.700 kWp presso la nostra sede aziendale. La nostra consociata Statec Binder ha già messo in funzione un impianto fotovoltaico nel 2023.
#schongenial: Su quali nuove tecnologie nel campo dell'economia circolare si concentra la ricerca e lo sviluppo di Binder+Co?
Martin Pfeffer: Ci affidiamo a sistemi di selezione basati su sensori, tra cui il nostro sistema di selezione LIBS completamente automatizzato, e a tecnologie di intelligenza artificiale che consentono una classificazione precisa di materiali anche visivamente simili. Abbiamo anche sviluppato b-connected, una piattaforma digitale che offre ai nostri clienti un accesso centralizzato ai loro dati. La nostra forza innovativa deriva dalla stretta collaborazione con strutture e istituti di ricerca come il TU Graz, oltre che dal trend scouting e dal feedback dei clienti.
#schongenial: In che modo la vostra azienda vive i valori di consapevolezza, riconoscimento, rispetto e apprezzamento? Può fare degli esempi specifici?
Jörg Rosegger: Questi valori sono centrali per noi. Lavoriamo in collaborazione con i nostri dipendenti, che sono la base del nostro successo. Ciò si riflette, ad esempio, in un'equa retribuzione, in opportunità di formazione individuale e in regolari eventi di gruppo. Festeggiamo insieme i progetti portati a termine con successo, gli apprendistati e gli anniversari, come i 10, 20 o addirittura 45 anni di attività in azienda. Il nostro basso turnover del personale e l'anzianità di servizio di molti dipendenti parlano da soli.
#schongenial: In che misura Binder+Co AG adempie ai suoi obblighi di rendicontazione ESG? Quali misure specifiche state attuando nell'area "S"?
Martin Pfeffer: Saremo soggetti agli obblighi di rendicontazione ESG a partire dal 2026. Stiamo già garantendo un buon equilibrio nei nostri team, sia in termini di genere che di struttura di età. Promuoviamo continuamente lo sviluppo delle competenze e attribuiamo grande importanza alla salute e alla sicurezza sul posto di lavoro. Uno dei nostri obiettivi principali è ridurre al minimo gli incidenti sul lavoro e i nostri bassi numeri di infortuni rispetto alla media del settore dimostrano che siamo sulla strada giusta.
#schongenial: Grazie mille per gli interessanti approfondimenti.